Sedona Method

Mirk83

Ho sentito che esiste un metodo chiamato Sedona, vorrei sapere se qualcuno ha delle esperienze in merito,se conviene studiarselo o no


korean_tiger

Ciao,conosco bene il sedona (per chi mastica di seduzione americana sa che lo usano pure hipnotica e steve p) ma più che altro vorrei chiederti..
Perchè vuoi studiarlo? vuoi padroneggiarlo completamente?
Ci sono tantissimi modi per ottenere dei cambiamenti (su questo forum ho gia visto tante cosine) perchè studiare completamente un metodo?
;)


Offline AvalonVic

Ciao,conosco bene il sedona (per chi mastica di seduzione americana sa che lo usano pure hipnotica e steve p) ma più che altro vorrei chiederti..
Perchè vuoi studiarlo? vuoi padroneggiarlo completamente?
Ci sono tantissimi modi per ottenere dei cambiamenti (su questo forum ho gia visto tante cosine) perchè studiare completamente un metodo?
;)

Se è un metodo che propone il cambiamento personale, lavora soprattutto sull’inner… e per lavorare sull’inner, effettivamente ci sono altri strumenti carini :). Poi è chiaro, se è valido… va bene!


korean_tiger

Per essere valido,lo è.
Il punto è che in rete ci sono smpre tantissime “scuole” che ti insegnano questo,quello,quell’altro.
Per imparare il sedona mi sono dovuto sorbire tonnellate di audio dove il guru della situazione esprimeva i suoi concetti (Universali in una salsa o nell’altra) di energia,self help,blabla prima di arrivare ai veri e propri strumenti


Mirk83

Allora c’è da dire che a quanto ho capito ci sono fonti solo in inglese per il sedona method per cui sono già tagliato fuori.
Ci sono varie sfaccettature per cui uno vuole studiare dei metodi, miglioramento personale, cultura, curiosità, non è che voglio diventare un master per ogni metodo mi basta saperlo usare un minimo, ma anche conoscerlo solo teoricamente.


Offline Venom

Conosco il sedona solo teoricamente, come approccio mi sembra molto simile allo zen. Se è così, apprenderlo senza una esperienza diretta potrebbe risultare complicato.
Per ottenere risultati analoghi puoi praticare l’eft ed il feldenkrais, come ho fatto io, autoosservandoti fino a sviluppare la capacità di eseguire il rilascio fisico, mentale ed emozionale semplicemente volendolo. Ci vuole più a dirlo che a farlo.


Offline rotello

ciao Mirko. mi sto ri-facendo il corso in inglese. secondo me è buono. non ancora “magico” come l EFT… ma lo sto usando per cose diverse. .. per le “rifiniture” per usare una similitudine.. con EFT do colpi di martello e scalpello, mentre col sedona e come usare la carta abrasiva. con calma, rilascia, qui, rilascia li…. tra un mesetto (finito il corso) ti scrivo il feedback byez
rotello
ps so che fai brutto nelle arti marziali 😉 ma un po di inglese Imparalo e VITALE. ( dove hai la palestra??)


Mirk83

Bella rotello quindi anche il sedona serve per rilasciare gli stati negativi che abbiamo,quindi è una disciplina simile all eft ma l eft ha risultati più concreti, a sto punto allora mi studio l’eft ;D.
L’inglese me lo voglio imparare, tu come te lo sei imparato? intanto mi so iscritto a una scuola di inglese vedo di tamponare un pò della mia ignoranza ;D
ps so che fai brutto nelle arti marziali 😉 ma un po di inglese Imparalo e VITALE. ( dove hai la palestra??)
Magari avessi una palestraaa


Offline rotello

> Bella rotello quindi anche il sedona serve per rilasciare gli stati negativi che abbiamo,quindi è una disciplina > simile all eft ma l eft ha risultati più concreti, a sto punto allora mi studio l’eft ;D.
L eft è cosi facile, che il tempo che leggi come si fa.. e l hai gia imparato.
> L’inglese me lo voglio imparare, tu come te lo sei imparato? intanto mi so iscritto a una scuola di inglese vedo di > tamponare un pò della mia ignoranza ;D
scuola, poi video giochi, poi fumetti poi dialogare in giro internet e film ( che vedo quasi solo in inglese)
da qualche parte se ne era gia parlato


korean_tiger

due  settimane a londra da solo senza frequentare un italiano,dizionario in mano e via in giro (anche a sargiare) metodo migliore


andrewz95

Ciao sono un Coach del Metodo Sedona, che pratico dal 2002. Ho anche fatto EFT 1. Puoi praticare sedona tramite i video che trovi su sedona . it
La differenza di base: ho mal di testa; uso sedona e và via in 30 secondi max. uso eft e và via entro 30 secondi max. Ma con sedona puoi, se vuoi, andare dietro le cause del mal di testa in modo da non averlo piu’.
Ho fatto tanti corsi, studi, ecc. Sedona è il più completo di tutti. Indirizza le tue emozioni in tempo presente non tanto i pensieri. Con Sedona vai alla radice delle cose. Percio’ elimini tutte le menate mentali e tutte le emozioni negative che ti impediscono di essere, fare, avere. Ma tratta anche le emozioni positive perchè le belle sensazioni diventano come una droga e ne vogliamo sempre di più, ricadendo in trappola. Percio’ quando lasci andare il tuo attaccamento ad avere soldi e la tua avversione ad avere soldi + tutto cio’ che è connesso (lavorare tanto, proteggere investimenti ecc.), ti ritrovi in uno stato durevole di felicità e benessere spontaneo. Una volta raggiunto questo “stato” (che in realtà è sempre presente, e quindi non c’è niente da raggiungere), la vera magia incomincia e tutto viene a te spontaneamente.
Diciamo che Sedona, come Metodo, và bene per tutti, sia per chi ricerca l’illuminazione sia per chi vuole smettere di fumare facilmente. L’ho trovato molto completo, molto profondo ed unico, perchè ti dà tutte le tecniche che servono senza dover fare corsi extra o corsi avanzati. Niente meditazione, niente visualizzazioni, niente frasi affermative o pensiero positivo, niente pnl, niente eft… solo procedimenti per usare la mente e per disfarla.


Offline rotello

ciao Andrew…
sono contento che ci sia un trainer del sedona anche in italia… se farai mai dei corsi scontati per chi frequenta questo forum facci un fischio… parlando sempre di questo forum… molti di noi studiano/praticano/hanno letto di PNL e del rispettivo metamodello. credo che sia essenziale conoscerlo almeno un po per insegnare con efficacia maggiore… il tuo messaggio non mi è piaciuto in tutti i suoi punti (generalizzazioni e installazioni).. puoi dare un occhio prima di postare certe cose? sei al limite della moderazione…
ciao!!
rotello


andrewz95

Caro Rotello, grazie del tuo input. Sul sito si trovano i materiali in italiano, gratuiti, riguardo il procedimento di base. La mia esperienza del Metodo Sedona è ovviamente diversa rispetto la tua.
Vedi, se siete qui è perché cercate qualcosa, volete ottenere qualcosa. Questo vi ha motivati ad essere qui ed a ricercare una tecnica ‘magica’. C’è un desiderio di avere qualcosa ma anche un desiderio di non avere… qualcos’altro…. Investendo tempo, energia, sforzo, forse qualcuno di tanto in tanto ci riesce, ma come abbassa la guardia, il castello di sabbia crolla sotto i suoi piedi.
Ti racconto la mia esperienza, ma anche quella di migliaia di altre persone; magari la tua sarà totalmente diversa e se lo è, sappi che non è la realtà condivisa dalla maggior parte delle persone. Basta guardarsi intorno: che tipo di modello viene proposto a noi tutti ?? Per essere felici bisogna: studiare tanto, poi laurearsi, poi lavorare tanto più dei nostri genitori, poi ci si sposa, si apre un mutuo per pagarsi la casa dei sogni, aspirando di avere la macchina dei sogni, per poi avere figli da mantenere finché non saranno auto sufficienti. E’ il ciclo della vita giusto ? Perciò, riassumendo, per essere felici bisogna circondarsi di cose come soldi, auto, gadget, una casa, una posizione, bisogna avere una donna, degli amici, che altro mi dimentico ??
Ah però peccato che lui vive praticamente nel suo ufficio, la moglie è infelice e prende anti depressivi, i figli sono allo sbando tra alcol e canne, e che questo modello di vita consumistico non ha prodotto esseri umani felici ma schiavi moderni.
E mi dispiace dirlo: chi di solito (di solito) frequenta gruppi o corsi di miglioramento personale lo fa principalmente perché desidera avere quel modello di vita: successo, soldi, donne, auto ecc. utilizzando le tecniche offerte per manipolare la realtà e le persone in modo da ottenere ciò che vuole. Una volta ottenuto ciò che vuole si sente felice… dopo qualche giorno / settimana si sente di nuovo infelice (o meglio sente che gli manca qualcosa) E quindi ricomincia tutto da capo per conquistare un nuovo obiettivo. Hai presente un criceto che di notte corre nella ruota dentro la sua gabbia ?  A chi assomiglia ?
La felicità non esiste dentro una Ferrari, nell’atto sessuale o nella persona amata, perché ciò che è esterno, va e viene, prima o poi finisce. L’unica fonte di felicità sei TU. Il Metodo ti insegna a non proiettare la tua felicità verso le cose del mondo, perché tanto non sono durevoli.
Tu, quando sei felice così come sei, Tu quando senti di avere tutto, Tu sei imperturbabile e sei allineato con ciò che sei veramente….. l’energia della vita che abita ed usa il tuo corpo fisico. Quando sei identificato con ciò, ogni cosa è più facile e viene a te semplicemente perché la pensi e la lasci andare. Ma per arrivare a questo non bastano alcuni colpetti sul viso e sul petto. Si prende carta, penna, e si rilascia ogni reazione /avversione negativa al mondo, ogni desiderio ad avere di più ed ogni desiderio a non avere determinate esperienze fino a quando i conflitti subcoscienti vengono risolti, la mente si calma, e tu senti un senso di imperturbabilità che non ti lascerà mai più (anzi, aumenterà man mano che continuerai a lasciarlo andare).
Faccio un esempio: Voglio conquistare Luisa perché mi piace tanto e voglio solo Lei. – quale emozione voglio provare avendo Luisa ? – Ci sono riuscito, ho vinto, l’ho conquistata, sono felice, euforico, mi sento intimamente connesso con lei, uno con lei, in pace.
– perciò che emozione ricerchi ? – Quel senso di felicità e di Unità
– Bene, e chi prova queste emozioni ? – IO
– E davvero ti serve Luisa per provarle in questo momento ? – NO
– Quindi il tuo vero obiettivo è essere felice ed integro con te stesso ? – Si
-… quale emozione, immagine, pensiero, convinzione hai che ti impedisce in questo momento di essere felice ed integro con te stesso ? –                                 Adesso utilizzi il procedimento di base per ore o giorni.                                 Man mano che lo userai sentirai un crescente senso di imperturbabilità.                                 Terminerai quando per te sarà ok sia essere felice che essere infelice (!)               Nella mia esperienza, quando ottieni questo, dopo qualche giorno Luisa o una ragazza meglio di Luisa entra nella tua vita…ciò che è positivo attrae ciò che è positivo, ciò che è negativo ciò che è negativo…. e il mondo ti riflette sempre, in ogni momento di ora, ciò che sei dentro….
Perciò, in realtà, per avere tutto, non bisogna fare assolutamente niente (dal punto di vista mentale). Il problema è che le persone non sentono di avere tutto, anzi sentono di avere molto poco. Queste sensazioni sono generate da anni ed anni di programmazione da parte della nostra società e del nostro ambiente (…poi ora, con la favola della recessione, le cose sono peggiorate ancora di più). Migliaia di decisioni, convinzioni del passato entrano in conflitto tra di loro e limitano il tuo vero potenziale di essere, fare, avere. Quando svuoti il tuo bagaglio subcosciente, ti ritrovi ad essere sempre di più positivo, ciò te stesso e quindi persone, eventi, cose arrivano a te molto più facilmente.
Tutto quello che ho appena scritto non è vero e non è la verità. Non accettare mai per vero ciò che un altro ti dice o ti racconta. Verifica sempre te stesso ProVandOLo. Dopo tutto ciò che è vero per te, sarà vero per te. Verifica, prova, testa te stesso. Usa gli obiettivi come carota o come focus per accedere ai tuoi programmi subcoscienti.« Last Edit: June 01, 2009, 05:37:47 PM by andrewz95 »


Offline Davide bRiOz

uuuu.. quante installazione negative, (chi ha studiato pnl e vuole elencarle? E’ un buon esercizio per tutti)
non capisco perchè se è la TUA esperienza, devi cercare di renderla vera per gli ALTRI (soprattutto se negativa e NON COSTRUTTIVA)
Attendo comunque con trepidazione la risposta di Rotello  ;)


Offline rotello

Non volevo rispondere perche non c’è nulla da dire ( la tua mappa nn è la mia… fortunatamente ) però come ogni robot sociale che si rispetti devo obbedire ai comandi dell’alpha male (brioz) , e quindi devo rispondere. 🙂
Sta di fatto Non capisco il senso del tuo post. come ho detto piu sopra il sedona method è un ottimo sistema che suggerivo a tutti, e come detto un po piu sotto ti consigliavo, per diventare un ottimo trainer, di studiare il metamodello della PNL…
e da qui sei degenerato in un post pieno di generalizzazione & installazioni negative che nulla centrano con i risultati pratici del metodo S… e che parlano di obiettivi (Imperturbabilità) altissimi, di cui pero, a molti non frega un cazzo nel breve periodo….
concordo che molte persone si avvicinano al “miglioramento personale” perchè gli manca qualcosa… embe??? dove sta il problema??
Spesso uno si avvicina per una lacuna e scopre un mondo fantastico (io per esempio avevo iniziato con le mappe mentali, poi mi sono ricordato di aver praticato il silva, studiacchiato la pnl, poi donna eden e la ME, poi i pua, arti marziali, poi il rilascio…. )  e ne esce una persona diversa..
> Adesso utilizzi il procedimento di base per ore o giorni.
ORE?? giorni??? con la pnl ci si mette pochi minuti, col sedona (da come l ho provato io) 4-5 rilasci e gia sei a posto. altro che ore!!!
> Terminerai quando per te sarà ok sia essere felice che essere infelice (!)
se la reicarnazione non è nel tuo modello anche morire da quello stato….
Continuo a dire che, per i miei metaprogrammi di apprendimento e motivazione, il sedona  un OTTIMO complemento, ma che focalizzarsi su obiettivi a breve sia piu utile che pensare di diventare il nuovo gesu cristo ( o anche un altro Tolle 🙂
rot
PS detto questo, dato il livello energetico BASSISSIMO del tuo post evito di scaricare roba in italiano e continuo ad ascoltarmi gli americani 🙂

Offline Davide bRiOz

Io ho riflettuto un pò sul metodo ed ho delle domande serie che spero ottengano delle risposte:
Quando si chiede all’altra persona di pensare di non voler più quello che vuole, non è un terrificante reframe? Non genera un PR? E’ stato provato testandolo energeticamente a vedere che succede? (ultima) e non si rischia che questa strategia ti porti a star bene… ma sempre in solitudine?
GrazieReport to moderator    LoggedDa un grande potere derivano grandi gnocche.


Offline Venom

Andrew, avendo visto i video su youtube dove consigli dei prodotti per dimagrire  ;D, volevo chiederti:
1 Quello non è l’equivalente di ricercare la pillola magica?
2 Se il sedona funziona, a che cacchio ti servono quelle schifezze?
3 Da come ti muovi mi sembri un pò ossessivo-compulsivo ( neanche io conosco il metamodello ;)), il sedona non dovrebbe condurti nella direzione opposta?Report to moderator    Logged


Offline Iceburn

Dato che questo è il topic sul Sedona parlo qua (anche se la discussione stava andando da un’altra parte), se preferite posso aprire un altro topic… vedete un po’ voi. Ho aspettato a partecipare alla discussione perché volevo informarmi un po’ :) A me il sedona è piaciuto. Certo, è stato meno illuminante della PNL, ma come corso mi è stato utile. Mentre lo facevo il releasing mi ha in pratica creato un’ancora che (giusto per tornare sempre alla seduzione :p) riesco a usare anche sul campo.
In pratica dice che tutte le nostre emozioni negative possono essere racchiuse nell’ordine:
1) Desiderio di sicurezza / sopravvivenza (più potente) 2) Desiderio di approvazione 3) Desiderio di controllo (meno potente)
In realtà il Sedona, da quello che ho capito, suggerisce anche di rilasciare le emozioni positive per salire oltre di livello fino a raggiungere la Pace (Peace). Inoltre il metodo sedona afferma che lo star male è limitato mentre non c’è limite allo stare bene. Mi sembra una convinzione utile. Ora… non so se ho raggiunto la Peace :p, ma mi è sembrato funzionare.
Altra convinzione utile: noi NON siamo le nostre emozioni. Le nostre emozioni sono come oggetti, possiamo trattenerli o rilasciarli se vogliamo.
Le tre tecniche di rilascio che ho imparato sono: 1) lascia scorrere il flusso, non fare resistenza all’emozione, accettala 2) Rilascia l’emozione facendo queste tre domande (le lascio in inglese perché non mi fido a tradurle): Could you let that feeling go? Would you? When? 3) E’ la tecnica più complessa, si tratta di tuffarsi dentro se stessi scendere al centro dell’emozione. L’emozione è come una bolla che si dissolverà.
In ogni caso è utile fare la 1 e la 2 insieme una di seguito all’altra per aumentarne gli effetti.
Be’, ciaus ;)


andrewz95

Ciao a tutti, cercherò di rispondere meglio che posso ai vari quesiti. Il Metodo Sedona è un metodo di liberazione, atto a risolvere i conflitti emotivi. E’ una dieta per la mente. Quando parlate di installazioni negative o di metaprogrammi, dal mio punto di vista, state alimentando la mente; ciò è l’esatto opposto di quello che si raggiunge con il Metodo Sedona. Essere un trainer di Sedona significa non usare metodi di controllo usati nella pnl, come lo specchiare l’altro, usare la sua terminologia per entrare in rapporto, usare ancoraggi ecc. Rotello: usare una tecnica per 4 5 volte è assolutamente ok; se vuoi risolvere i conflitti emotivi che causano i conflitti di pensiero e  di comportamento, allora il suggerimento è di usare il Metodo per almeno 1 ora al giorno per alcuni giorni/settimane fino alla risoluzione della problematica. Tengo a precisarti che incominciai con la pnl senza risultati apprezzabili o duraturi. Quando feci un corso dal vivo in Olanda, mi spiegarono che in certi soggetti, ad esempio, gli ancoraggi non funzionano… evidentemente sono uno di quelli. E Neanche il coaching telefonico con una associato della Antony Robbins Foundation dopo 3 mesi ha prodotto risultati duraturi o apprezzabili. Lo stato di imperturbabilità è ciò che ogni essere cerca, è ciò che siamo nel nostro intimo, ed è ciò che assapori dopo 4 o 5 volte di procedimento quando la mente si ferma. Dici che nn frega un caz-+ a nessuno, allora che cosa importa alla gente ?  Nella mia esperienza, tutti vogliono essere felici, nella tua esperienza invece ? Essere imperturbabile non significa diventare il prossimo Gesù o Tolle, significa essere te stesso, felice, sicuro, in pace con le persone che ti vivono accanto. Significa raggiungere i tuoi obiettivi quotidiani senza sforzo, senza manipolare o fregare l’altro, senza snervarti, senza essere in ansia. Ecco perchè il Metodo insegna come usare gli obiettivi a breve o a lungo scadenza per scoprire le tue auto – limitazioni, disfandole una volte per tutte in modo permanente e ciò avviene NON in 4 o 5 ripetizioni di potrei ? vorrei ? quando ?. Garantito. David hai scritto “Quando si chiede all’altra persona di pensare di non voler più quello che vuole…” Lo scopo del metodo è di liberarti da dolore/afflizione/infelicità. Portare a galla ciò che resisti, ciò che reprimi dentro, ciò che non vuoi più vivere, ti permette di accedere al conflitto emotivo che già è presente in te, accogliendolo e disfandolo per sempre. Quando ciò avviene, il tuo comportamento cambio, il comportamento di chi ti sta attorno cambia. Immagina ad esempio che sono un venditore a cui saltano quasi sempre le vendite per ‘sfighe’ varie. Nel momento in cui accolgo la mia resistenza verso le vendite che saltano, nel momento in cui io sono ok sia se saltano sia se non saltano, sono libero da quello schema inconscio e le vendite…. non saltano più (almeno con la stessa consistenza di prima). Venom, il video sul HB e su come sono dimagrito, è servito per dimostrare che a. sono in salute b. in 2 mesi ho perso xx kg, c. nessuno ha perso il corpo o è finito in ospedale. E’ stata una scommessa con amici e parenti, vinta da me naturalmente. I pregiudizi sono duri a morire, come il tuo stesso post evidenzia. Grazie per il commento sull’ossessivo-compulsivo, nessuno me lo aveva mai indicato. E’ adorabile. ;D Infine, come sai, ingrassare…. a poco a che fare con mangiare tante schifezze. E’ la mente che controlla ciò che mangi. Se sei grasso, hai problemi psicologici. Nel mio caso, ero depresso e sconfortato dalle mie relazioni d’amore. Dopo 3 storie andate male, mi sono preso una pausa. Pesavo 110 kg, non più 74, e mi ingozzavo di dolci e schifezze. Lungo la strada ho conosciuto Sedona, per 3 anni l’ho usato in modo manipolatorio con alti e bassi. Poi frequentando corsi dal vivo e coaching ho capito i vari perché e per come. Usando HB con Sedona che cosa ho realizzato ? Peso forma, ovvio, ma anche la risoluzione delle voglie di mangiare/ingozzarmi. Sedona si applica praticamente nella vita di tutti i giorni, altrimenti diventa solo un lavoro introspettivo poco utile a mio avviso. Incidentalmente, la paura di stare/essere solo, è andata via per sempre, la mia resistenza ad avere storie con persone sbagliate, vinta sul campo, ed oggi sto frequentando una persona speciale (forse la mia anima gemella). Spero di non aver usato altri metaprogrammi o di aver installato programmi negativi in voi con questo post…. :D« Last Edit: October 27, 2009, 12:13:42 PM by andrewz95 »Report to moderator    Logged


Offline Davide bRiOz

IMHO discutendone con un mio amico che è molto interessato a questo metodo, penso che sia molto efficace il loro avanzato “rilascio olografico” (un processo elaborato da Lester Levinson e poi continuato da Hale Dwoskin)… un buon metodo per dare una direzione alla meditazione ed espandere la propria consapevolezza.
L’efficacia del “rilascio” può essere paragonabile a quello dell’EFT (può essere un’alternativa). Il mio consiglio rimane sempre quello che prima di iniziare, di farsi una base di PNL per comprendere e filtrare al massimo le informazioni
http://www.esopedia.it/index.php?title=Metodo_Sedona


Offline rotello

torno a ripetere che le tecniche di rilascio mi piacciono molto (moltissimo), torno a ripetere che non mi piace il modo in cui presumi tante cose ( per il MIO tunnel di realtà è una cosa poco piacevole, non voglio fartene una colpa) e che non riesco a leggere le tue mail tutte di un colpo ( cross crawl???)
non mi piace essere polemico ( dopo la mail rilascio 🙂
comunque:
> Lo stato di imperturbabilità è ciò che ogni essere cerca, > Nella mia esperienza, tutti vogliono essere felici, nella tua esperienza invece ?
prima di poter continuare, definisci impertubabilità e definisci essere felici,plz nella mia mappa queste due cose sono “diverse”.
rt
PS “Quando feci un corso dal vivo in Olanda, mi spiegarono che in certi soggetti, ad esempio, gli ancoraggi non funzionano…” chi è il tuo trainer, e cosa intende per “ancoraggio”, perchè questa mi è NUOVISSIMA ?


Offline Davide bRiOz

… e che cosa si era fumato?  ;D


Offline Venom

Sono d’accordissimo con Rotello :o
1 L’ancora è una associazione stimolo/risposta di tipo fisico-mentale, senza tale capacità saremmo dei pezzi di legno.
2 Per quanto riguarda l’equivalenza imperturbabilità/felicità non la condivido affatto, sono invece d’accordo con Bandler. A tal proposito ci sono dei racconti che Richard fa e che ogni volta che li sento mi fanno crepare dal ridere. Alcuni sono anche riportati in “time for a change”, ad esempio quello della sua “gita” ad Esalen e delle donne nude  ;D
3 Per la questione “Dimagrire con le schifezze”: se hai bisogno di assumere qualcosa di esterno, vuol dire che non sei in grado di controllarti e non sei neanche distaccato perchè dipendi dal centrifugato del cazzo. Quindi Indipendentemente dalle tue motivazioni, che non ho letto perchè mi avevi fatto scendere i maroni fin sotto le scarpe, questo vuol dire ricercare la “pillola magica”, anzi il “frullato di merdacce magico”.
4 Non volevo dire che SOFFRI DI DISTURBI ossessivo/compulsivo, ma solo che alcuni tuoi pattern fisici sono simili a quelli che ho notato in chi ne soffre.Report to moderator    Logged


Offline rotello

Visto che non voglio che venom sia d’accordo con me  ;D, ho fatto lo sforzo e ho letto TUTTA la mail ( dovro farmi 3 routine energetiche adesso)
ecco un altra perla: > Se sei grasso, hai problemi psicologici.
se sei grasso (= definire grasso) vuol dire che hai del grasso in eccesso. e basta. il resto sono speculazioni
se hai del grasso in eccesso ….  puo essere che: . e NORMALE avere grasso in eccesso . fa bene avere grasso in eccesso . mangio piu di quanto “brucio” . non “brucio” abbastanza . io sono l’unico sano in un mondo di anoressici . avere del grasso in eccesso mi permette di sopravvivere alla prossima carestia .
mi fermo qui….
rt


Offline VertigoOne

Dal mio punto di vista Andrew ha ragione su molti aspetti (quali?), e Brioz-venom-Rotello-Iceburn su molti altri (quali?)
Ad esempio concordo con Andrew che liberarsi dei bisogni “ossessivi” sia per molti uno dei modi migliori per essere al meglio ogni giorno. Concordo anche che, se alleno la mia mente ad accedere a uno stato di flusso tramite eventi esterni che giudico -semanticamente- positivi (in contrasto con altri che giudico negativi), ne sarò a qualche livello legato (per contro la PNL punta a fare un reframe qualora avvenisse un evento giudicato negativamente). L’idea di questo approccio è di vivere in uno stato di “spontaneità” senza pensieri.
Per me, ok, per me, l’obiettivo finale del miglioramento personale è la sincera espressione di se stessi senza sovrastrutture. Come posso attuare tutto questo?
Semplificando, posso seguire due strade (infinite sfumature annesse). Una strada “additiva”, ossia aggiungere conoscenze ed abilità. Ed una strada sottrattiva, ossia eliminare tutte le conoscenze inutili e liberarmi del bisogno.
Il sedona method segue una strada “sottrattiva” (Yin). Alla domanda “come posso avere successo” risponde “sicuro di averne bisogno?” (togli il bisogno).
La Pnl segue una strada sotto molti aspetti additiva (yang).  Alla domanda “come posso avere successo” risponde  “Ottieni l’abilità che ti serve” (aggiungi l’abilità).
Personalmente preferisco seguirle entrambe.
Vivendo in uno degli estremi, quello sottrattivo, il rischio è di fermarsi. All’altro estremo il rischio è quello di sostituire la felicità con un feticcio.
Non avere bisogno del successo può rendermi felice? Certo! (Non si chiama imperturbabilità, ma da quel dì che esite il misticismo si chiama “consapevolezza” Cit. Zen, Taoismo, Sufismo, Cabala, Iching…). Procurarmi il successo, invece, può migliorare la mia personale possibilità di accesso a uno stato di felicità, forse momentanea, ma che per le sue mille peculiari sfumature vale la pena di essere vissuta (o vogliamo negarci fino in fondo? Se hai un ormone sarà per qualche motivo, Andrew?).
Il mio approccio al miglioramento personale consiste nel seguire entrambe le vie. Rendersi conto che non serve una ragazza per essere felici ha avuto su di me più effetto di qualsiasi submodalità (e metodo seduttivo). Ma la PNL e l’ingegneria sociale sono strumenti efficenti per motivarsi, cambiare le credenze ed estrarre le risorse utili a vivere la vita con PASSIONE… e perchè no, magari anche a conquistarla la ragazza (perchè un essere umano stabile IMHO è elevato a tutti i livelli).
Andrew, fai un passo oltre. Doversi liberare a tutti i costi dei bisogni è una pippa mentale che nasconde l’Ego quanto i bisogni stessi da cui cerchi di fuggire (Hei, lo so che funziona, cerca di capirmi ok) Vedila con la meccanica dei Chakra, non esiste solo il Sahasrara. Dai pane anche agli altri 6. Cabala? Non esiste solo l’ultima Sephirà, ce ne sono altre 9 sotto. Quanti circuiti ci sono nel modello a 8 circuiti? Come sarebbe una persona che avesse attivato solo l’8°?
Integra i sistemi additivi nel tuo modo di essere, elimina tutto ciò che è inutile ed esprimerai te stesso ancora meglio, come uomo e come trainer.
“Se vuoi arrivare primo non averne bisogno… e assicurati di essere il più veloce.” VertigoOne
Ps.
Mi rendo conto che  possa sembrare impossibile integrare le due vie, ma in uno stato di flusso, la componente motivazionale-energetica e quella di non bisogno si miscelano alla perfezione.


Offline Venom

Visto che siamo finiti a parlare della felicità, qualche giorno fa, in corrispondenza con l’uscita della versione in italiano, stavo leggendo il capitolo del nuovo libro di Bandler (traduzione italiana “Il potere della pnl e dell’inconscio”)  dove parla di “settare le direzioni”. Gli esercizi in buona parte li conoscevo già,  li avevo letti, presentati in modo più chiaro e sistematico, in una delle Hacknews dello zio hack.
Ma tanti particolari a livello di comprensione mi erano sfuggiti. Ad esempio, riporto il punto dove parla della felicità:
“Whenever people come  to me and say,  “I want  to  be happy,”  I always  say, ”I’m sorry all the Seven Dwarf  jobs are gone. You’re going to have to be a little more specific than that.”
You can’t just be happy, but you can learn to do things happily.   Living happily entails paying attention to and enjoying the process of  doing whatever it is  you happen to be doing.  It’s  not just that something goes  bing! and suddenly you’re happy.
You  learn  to be happy by  following  the old adage about stopping  to  smell  the roses, but you have to enjoy  looking at them, and touching them, and walking by  them,  and everything else about them. You  can learn  to  enjoy everything. You  can  learn  to  enjoy sleeping,  and waking up, and making breakfast, and going to work. The more things you make pleasant,  the happier life will be. One of my approaches  to help people improve their lives  is  to get  them  into a  light  trance,  create good feelings  for  them,  and then aim them in a direction where they can see themselves behav- ing differently. Everyone can learn  to behave differently to some degree or other. And everyone can learn  to create good feelings. They first have to know what this will be like; then and only then can  they go about planning how to do it for  themselves. Planning, of  course,  takes a little time, but it’s time well spent.”
E poi ancora:
“The first step  is  always  to build choices. This is  not quite  the same  as  making the  right choice or doing  the  right  thing,  then hoping that will make you feel good. That’s the basis of many self- development programs.  It’s  also  a formula  for disappointment. The reason  is  simple: we  often know what we  ought to  do  and how we ought  to feel  … and not doing that makes us feel  terrible. This  usually  occurs  when  we  lack  the  flexibility  to  make choices. If  we have only one response, we’re stuck. If  we have two, we can oscillate backward and forward.  If  we have three or more, it starts to feel a lot better. When I  talk about having choices,  I don’t mean  this concep- tually.  I mean viscerally.  It’s about learning to feel  differently and making sure the better feeling occurs when you’re moving in the direction you want to go. When Virginia spoke about having a choice, she didn’t talk about knowing about it intellectually. You need to experience neurologically what the options are before you can exercise voluntary choice. We may all agree that when riding in a plane it’s a better choice to be calm than to be terrified, but that doesn’t mean you have the choice to be calm-at least,  not until you can either feel  calm or terrified. Then you have choice. Many of us  know what we  should be doing and don’t do  it….”
Cosa ne pensate? Voi fissate gli obiettivi o le direzioni? Quali differenze avete notato a livello di esperienze e risultati?
Ciao!« Last Edit: October 31, 2009, 10:21:17 PM by Venom »Report to moderator    Logged


Offline VertigoOne

Sono abbastanza d’accordo su quello che afferma.
Mi sono trovato meglio con le direzioni, rispetto agli obiettivi super-specifici della P.N.L.
Con la direzione mi sono sentito più rilassato e sono arrivato a provare l’emozione che volevo (in definitiva l’obiettivo velato), per poi poter agire più liberamente e raggiungere gli obiettivi. Es. vedere la seduzione come un piacevole effetto collaterale dell’ esprimere me stesso rispettando i Si ed i No… e chiudere veramente.
Con gli obiettivi ho raggiunto spesso l’approvazione esterna e nell’immediato risultati utili alla crescita ma a essere sincero quasi mai l’emozione che volevo provare.  In effetti non li uso più. Es. settare una scadenza e tutti i particolati, vedere la seduzione tecnicamente (pur cercando di godermi il processo), applicare le tecniche, avvicinarmi alla chiusura e fare il “report”.
Questa è stata la mia personale esperienza.« Last Edit: November 01, 2009, 09:12:53 PM by VertigoOne »Report to moderator    Logged“L’universo è quello che credi che sia”
MAYA VEIL EVOLUTION


Offline pangiavi

Ciao, sono un autodidatta del Sedona (studiato ed applicato attraverso il libro “The Sedona Method” di Howskin). E’ circa un anno che lo provo, ma da poco ho finalmente iniziato a “rilasciare” in modo corretto. Che dire, senza un istruttore la parte pratica ha bisogno di molto tempo, con un libro da tradurre in italiano poi non vi dico, si va per tentativi ed errori finchè… Beh, ora posso dire che, quando la fase del rilascio è efficace, il benessere che ne consegue è realmente eccezionale. Le promesse del libro (“Ti sentirai più leggero, più contento…”) rispondono al vero. Per quanto riguarda il cosiddetto manifestare vi saprò dire. PangiaviReport to moderator    LoggedPangiavi


Offline rotello

Ciao, sono un autodidatta del Sedona (studiato ed applicato attraverso il libro “The Sedona Method” di Howskin). E’ circa un anno che lo provo, ma da poco ho finalmente iniziato a “rilasciare” in modo corretto. Che dire, senza un istruttore la parte pratica ha bisogno di molto tempo, con un libro da tradurre in italiano poi non vi dico, si va per tentativi ed errori finchè… Beh, ora posso dire che, quando la fase del rilascio è efficace, il benessere che ne consegue è realmente eccezionale. Le promesse del libro (“Ti sentirai più leggero, più contento…”) rispondono al vero. Per quanto riguarda il cosiddetto manifestare vi saprò dire. Pangiavi

Grazie per il commento. personalmente ho fatto l’audio corso (quello vecchio) e ho capito subito “tutto”, però può essere un caso mio. Di sicuro con un istruttore rende il tutto più veloce ma non credo che esista un modo “sbagliato” di rilasciare. o si rilascia o non si rilascia 🙂
mReport to moderator    Logged


Offline pangiavi

Pfui, grazie Rotello, pensavo di non trovare più nessuno su questo argomento, avendo risposto ad un precedente post di 120 giorni prima. Che dire, ho praticato meditazione buddhista a lungo, ma è la prima volta che studio ed applico un “metodo per lo sviluppo personale”. Ora che ho imparato il “release” nelle sue varie modalità…. ho acquistato il libro del Silva Mind Control ;D. Mi sto interessando da poco a questi sistemi, un mese fa ho partecipato ad una conferenza di 4 ore sulla PNL dal titolo “PNL per tutti” (tenuta da Antonella Rizzuto di NLP ITALIA), nella quale si è parlato di Modeling, Ricalco ed altri argomenti per me nuovi ed interessanti. La nota dolente (a mio parere) delle varie scuole è il costo dei corsi, a parte il Silva che offre il corso base completo a circa 350 euro. Spiluccando il forum, mi pare che molti di voi siano parecchio addentro le varie questioni, quindi, se non vi rompe, ne approfitterò per avere qualche dritta. Pangiavi

Offline rotello

ciao….
se vuoi fare un corso di SIlva, il mio consiglio è cercare MEMO, memoria e metodo e fare il corso di dinamica mentale… e fatto BENISSIMO !!! il corso base del silva prima o poi me lo regalo… per ora vorrei investire in altre cose…
per la PNL… concordo sono degli esosi e quei 1000 euro li risparmierei per qualcosa di meglio (tipo qualche libro, lo studi, e poi ti prendi UN giorno di ferie per praticarlo….)
comunque se chiedi qui ( magari aprendo nuovi tread) ti risponderà Brioz che anche se fa il timidone è super certificato …
ciao!


Offline Davide bRiOz

;D La pnl sarà costosa, ma il Silva Mind è peggio del Risiko per quanto riguarda piazzarsi i territori tra loro…


Offline pangiavi

Grazie ragazzi, per ora sto applicando il Sedona da autodidatta. E’ notevole, efficace. Per curiosità mi sono letto il libro di Silva, quello con  esperimenti scientifici allegati. Il corso promette cose eccezionali, il costo non è proibitivo. Qualcuno lo ha frequentato?Report to moderator    LoggedPangiavi


Offline Davide bRiOz

Grazie ragazzi, per ora sto applicando il Sedona da autodidatta. E’ notevole, efficace. Per curiosità mi sono letto il libro di Silva, quello con  esperimenti scientifici allegati. Il corso promette cose eccezionali, il costo non è proibitivo. Qualcuno lo ha frequentato?

Yes, ma apri un nuovo topic!
Attendiamo il tuo feedback dopo un pò di sperimentazione del Sedona 😉Report to moderator    LoggedDa un grande potere derivano grandi gnocche.


Offline pangiavi

Certo Davide, ho pensato di sperimentare il Sedona per 3 mesi, poi condividerò la mia esperienza  volentieri. Ripeto che per ora come senso di benessere e pace sono molto soddisfatto, mentre per quanto riguarda il tanto agognato “manifestare”…ancora nulla. Mi sono procurato (ehm, da TNTVILLAGE) il corso “Memo, memoria e metodo”, dal nome sembra l’antesignano dei metodi di lettura veloce e memorizzazione, è del 1991. Da domani ci darò un’occhiata. Forse ho capito male, mi pareva che Rotello lo consigliasse anche come psicodinamica. Sono materie complementari? Scusate, ma sono proprio nuovo del settore :D A proposito, quando sarò pronto per aprire il topic ti chiederò come si fa ???.Report to moderator    LoggedPangiavi


Offline pangiavi

Dimenticavo, dato che “scripta manent”: mi sono posto l’obiettivo di un miglioramento economico tramite il Sedona. Pratico il metodo quotidianamente per 45-90 minuti. Secondo la teoria, il Sedona va praticato non meno di 60 minuti al giorno per ottenere dei risultati. Riporterò eventuali miglioramenti anche in altre aree della vita (salute, affetti, sessualità…). Per ora due effetti spontanei, non ricercati: è migliorata la funzione intestinale e sono cosciente dei sogni che faccio. Qualcosa vorrà pur dire… Ciao!Report to moderator    LoggedPangiavi


Offline rotello

Dimenticavo, dato che “scripta manent”: mi sono posto l’obiettivo di un miglioramento economico tramite il Sedona. Pratico il metodo quotidianamente per 45-90 minuti. Secondo la teoria, il Sedona va praticato non meno di 60 minuti al giorno per ottenere dei risultati. Riporterò eventuali miglioramenti anche in altre aree della vita (salute, affetti, sessualità…). Per ora due effetti spontanei, non ricercati: è migliorata la funzione intestinale e sono cosciente dei sogni che faccio. Qualcosa vorrà pur dire… Ciao!

la madonna! 1 ora al giorno ??? posso consigliarti di usare l EFT per i “grossi blocci” ( la tecnica dei 100 alberi che c’è sul manuale dell’EFT) e poi DOPO usare il sedona.. 10 minuti al di e vai di lusso !!!


Offline pangiavi

Ahaha! Ciao Rotello, sì in effetti il tempo minimo richiesto dal Sedona è questo. Se ho capito bene tale applicazione dovrebbe tramutarsi in un atteggiamento automatico, quindi divenire spontaneo e non faticoso (loro stessi parlano di metodo “lazy”, pigro). Prima di passare ad altri sistemi, vorrei essere in grado di padroneggiare il Sedona nelle sue varie applicazioni. Tutti i report che ho letto, compresi  quelli dell’università di Harvard, ne descrivono effetti certi, la cosa mi stuzzica. La sera sto dando un’occhiata alla PsicoDinamica di “Memo, memoria e metodo che mi hai consigliato”. E’ molto interessante. Che tu sappia, il Silva è un corso analogo o si differenzia?Report to moderator    LoggedPangiavi


Offline rotello

> Ahaha! Ciao Rotello, sì in effetti il tempo minimo richiesto dal Sedona è questo. Se ho capito bene tale applicazione dovrebbe tramutarsi in un atteggiamento automatico, quindi divenire spontaneo e non faticoso (loro stessi parlano di metodo “lazy”, pigro). Prima di passare ad altri sistemi, vorrei essere in grado di padroneggiare il Sedona nelle sue varie applicazioni.
Okz buona strategia direi!
> Tutti i report che ho letto, compresi  quelli dell’università di Harvard, ne descrivono effetti certi, la cosa mi stuzzica.
harvard?? la vorrei leggere anche io questo report…
> La sera sto dando un’occhiata alla PsicoDinamica di “Memo, memoria e metodo che mi hai consigliato”. E’ molto interessante. Che tu > sappia, il Silva è un corso analogo o si differenzia?
dovremo chiedere al brioz che ha fatto entrambi. comunque il succo è lo stesso 🙂
lo stesso brioz dovrebbe capire come mai non mi arrivano più gli aggiornamenti automatici del forum quando qualcuno posta:-)


Offline Davide bRiOz

Vengo pure citato in OT… ;) cmq a me le notifiche arrivano quando nelle opzioni qui sotto metti la spunta su “notifica tutte le risposte”.
Il Silva mind contenuto in Memo, se ricordo bene  ;D, è abbastanza simile al SM originale (che nei corsi dal vivo ufficiali è “standardizzato” e quindi uguale per tutti nel mondo da quando non cè più Josè).
A parte cmq qualche altro libro, il metodo più rapido ed efficace per apprendere il Silva, secondo me, è fare il corso base e poi praticarlo costantemente… dipende poi dall’obiettivo


Offline pangiavi

Ciao ragazzi, prima di tutto posto un paio di  link (ma ce ne sono molti altri) che riportano i medesimi risultati “comprovati” sul Sedona. Ecco qui: 1)http://www.sedonamethodcommunity.com/letting-go-articles/160-scientific-evidence-using-sedona-method-may-result-emotional-wellness.html; 2)http://www.releasetechnique.com/scientifically-proven Aggiungo uno studio indipendente del MONY (se ho ben capito, si tratta della Mutua di New York): http://www.releasetechnique.com/mony-study Ora qualche mia impressione personale: il Metodo Sedona serve a DISSOLVERE GLI OSTACOLI, non si propone alcuna forma di programmazione o miglioramento o cambiamento personale. Gli ostacoli di cui parlo, quelli che si frappongono tra noi ed il raggiungimento del nostro obiettivo, sono in pratica “il chiodo fisso”, “la voglia matta” di quella persona o di quel qualcosa che tende ad occupare in maniera più o meno stabile la nostra mente. Secondo il Sedona, una volta sgombrata la mente, quell’obiettivo ci verrà incontro in maniera del tutto naturale. Un bel rovesciamento di prospettiva, direi! Per quanto mi riguarda, dopo circa un mesetto di sperimentazione da autodidatta dico che: ho la sensazione di riuscire a “giocare” con le mie emozioni, sono meno coinvolto nel bene e nel male, sento maggiore calma e serenità. Per dovere di sincera cronaca, ammetto che per adesso i benefici si fermano qui. Se ne avete voglia, vi invito comunque a fare un giro su http://www.lesterlevenson.org/. Lo scopritore del metodo era veramente una persona eccezionale. Alla prossima!Report to moderator    LoggedPangiavi


Offline pangiavi

Buongiorno, continuo a postare sul Sedona. Questa volta è finalmente per certificare un risultato personale. Utilizzando il 4° metodo di rilascio (il cosiddetto rilascio olistico) si è letteralmente dissolta una dipendenza di cui soffrivo da circa 20 anni. Sono stupefatto. Sulle prime mi sono mantenuto prudente, ora dopo diversi giorni constato che non sento proprio più il bisogno di quella certa cosa. La mia esperienza vale per uno, ci tenevo comunque a condividerla con dei “ricercatori” quali vi ritengo. Sono molto contento anche perchè si può riuscire a combinare qualcosa con lo studio autodidatta.Report to moderator    LoggedPangiavi


Offline rotello

ciao Pangiavi,
mi dici in cosa differisce la release tec dal sedona???Report to moderator    Logged


Offline pangiavi

Ciao Rotello, la Release Technique l’ho conosciuta solo attraverso il sito ufficiale ed un file audio che ti viene gratuitamente inviato nella casella di posta elettronica se ti iscrivi alla loro newsletter. Due allievi di Lester Levenson, Larry Crane ed Hale Dwoskin, hanno fondato rispettivamente le scuole di Release Technique e del Sedona Method. Ad occhio e croce la sostanza è identica. Purtroppo queste scuole non hanno preso piede in Italia, nè mi risulta che l’unico coach italiano del Sedona, Andrea Zaccardi, abbia pubblicato date e sedi per un corso nel 2011. Mi toccherà ordinare un altro libro su Amazon, “The abundance course”: lì dovrebbe esserci tutta la struttura metodologica di Crane. Occuperò le mie serate con un altro bel po’ di traduzioni a ritmo di tartaruga, allegria ;DReport to moderator    LoggedPangiavi


Offline rotello

io  mi sto rifacendo il corso di Dwosking (quello vecchio dove non ride come uno scemo ogni 3 secondi). e un peccato che non abbia preso (ancora) piede in Italia, ma se Andrea Zaccardi è lo stesso che ha postato qui…. beh io non lo vorrei come insegnate 🙂
(Senza offesa Andrew, ma mi hai quasi fatto passare la voglia del Sedona )
ciao !
rt
ps dimmi come è questo corso quando l hai fattto !

Offline rotello

Ho trovato questo MEGA riassunto delle tecniche di rilascio su un sito inglese. quando ne avro testato gli effetti postero traduzione e commenti su COCOOA.com nel frattempo Enjoy
Releasing EncyclopeadiaI thought it would be a good idea to have on here a Releasing Encyclopaedia of sorts, where all the practical methods can be listed.
Hopefully we can keep it practical without it going off topic or having intellectual discussions. I think it would be great if people were to post the things that work best for them with releasing or related topics, or to even expand on the ways of releasing and add quotes that are helpful because I for one tend to forget the different ways, and sometimes one sentence just helps you let go where the others didn’t and there’s a tendency to forget the best stuff.
Anyway, feel free to contribute in howerever way you see fit.
The ways of releasing
Sedona
1. Letting Go 2. Welcoming 3. Diving In 4. Holistic Releasing 5. The 5th Way 6. Vortex 7. Triple Welcoming 8. Love
Release Technique
Letting go The tube Saying “Yes” Squeezing the lemon Decision Loving Lesterizing
The Six Steps:
1. You must want Imperturbability(Freedom) more than you want approval, control, security(the World). 2. Decide that you can do the Method and be Imperturbable(Free). 3. See that that all of your feelings culminate in the three wants -the want of approval, control & security/survival. See that immediately and immediately let it go of the want of approval, want to control and want of security/survival 4.Release constantly, whether you are alone or with others. 5.If you feel stuck, let go of wanting to change the stuckness. 6.Each time you release, you will feel lighter, happier, and freer.
Being Present – Notice or become aware of all sensory input (seeing, hearing, feeling, taste, smell) and internal kinaesthetic (body feelings/sensations) without labelling them/thinking about them, just observing.
Acceptance – Observing with equanimity. No labels or judgements, or wanting to change it in any way.
Quick quiet mind for CAP– If I was a donkey flavoured ice-cream, would I be able to walk through a magic carpet on an aeroplane
Tube technique – Imagining a tube/door inserted or placed on wherever the energy/sensations are, allowing them to leave through it.
Basic Releases
Could you welcome this feeling and allow it to be here? Then, could you let it go? Would you? When? Could I let go of wanting…. Approval Disapproval Control To be controlled Security/Safety/Life Drama/Trouble/Death Separation Oneness
AGFLAP
A – Apathy G – Grief F – Fear L – Lust A – Anger P – Pride
CAP
C – Couragessness A – Acceptance P – Peace
Visualization – Using visual images, sound, and feeling for either goals or to release. It is beneficial to feel the state of the achieved goal rather than the specific details of what will happen.
Squeezing the lemon technique: Imagine always….. (E.g. being rich) Imagine never…. (E.g. bring rich)
Collection of Releases
What is a belief I used to have? Is that coming from wanting approval, control, or security? Could I let that feeling go?
Could I allow myself to….? (Hold on/resist/fight it/feel this way)
Could I let go of… This desire Wanting to be the victim Wanting to be the victor Wanting love Wanting hate Wanting to change Wanting to resist Wanting to get rid of this
Could I let go and let God? Can I allow my happiness to increase Can I allow my energy to increase Can I allow my(etc) to increase
Could I let go of dissaproving of myself? And more? And more? Could I give myself some approval? And more. And more. Could I let it increase more, and more Could I let go of disapproving of (them, him, her, my house, my thoughts, this problem, this memory, etc etc) And could I give that/them some approval?
Can I let my acceptance level rise, and then rise some more, and even more?
Can I let go of wanting approval, and more, and more, and even more. Could I let it go? When? And could I give myself some approval? And could I let my approval level rise?
Can I let go of wanting control, and more, and more, and even more. Could I let it go of feeling out of control? When? And could I give myself some in control feeling? And could I let my level of feeling in control rise?
Could I let go of wanting (whatever it is you’re wanting) And could I allow myself to have (whatever it is you wanted), and more, and more
Could I say “Yes” to this problem/feeling/sensation/person/thought Could I say “Fuck it” to this problem/feeling/sensation/person/thought
5th Way/Awareness
‘Resting’ in your ‘I am’ sense, your sense of existence. Before you knew of a body and a ‘me’. Your pure sense of awareness. The feeling that ‘I am’.
Who or what is observing this? Who is this ‘me’ I see myself as? Is it real or just a collection of thoughts and pictures? Whose problems are these? Who am I? What am I?
A positive thought: What’s so good about that?(and to the answer…), and what’s so good about that?(and on and on until you reach the source)
A negative thought: What’s so bad about that?(and then to the answer…), and what’s so bad about that? And what’s so bad about that?(Until the source is reached)
E.g, I feel bad. And what’s so bad about that? It doesn’t feel pleasant. And what’s so bad about that? I don’t like it. And what’s so bad about that?(until the source of the resistance is reached)
‘Who’ is the ‘me’ who needs to let go of approval/control/security? Is there a problem in this moment without thinking? What is here now? Whose feeling, thought or story is this? Is there a problem in this moment? Can you actually find the one who thinks there’s something to ‘get’? Can you find the one who feels fear? If I look through my mind-made label, what is actually here right now?
Fast Steps To Freedom
Get everything only by releasing Practice witnessing things more while releasing. Take responsibility for everything. Take all your joy from within. Be all giving. Be Yourself.
Lester had many ways to try to help us go free. He created these Fast Steps to Freedom, adding these suggestions for their implementation:
1: Get everything only by releasing. You can practice this by releasing only on the things you want to accomplish in life. Releasing is the highest form of action. The mind will tell you, “Sure, you released on it–but now what do you do?” Don’t do anything except release. Get everything only by releasing. You’ll discover it’s the highest form of action. I know this. Lester knew it. You need to prove it to yourself. Only by experientially doing it, will you prove it to yourself. That’s where goals are helpful. Get everything only by releasing. 2: Practice witnessing things more while releasing. In order to witness, you definitely have to let go of all your wanting of approval, control and safety. Just be quiet. Watch what happens. Don’t say much. Focus inwardly on your releasing. While you’re in conflict, just let the wants go and watch what happens. Any situation will immediately resolve if you totally release. Anything impossible is immediately possible when you completely release on it–and you know you’re completely released on it when you just don’t give a damn about it. 3: Take responsibility for everything. But don’t beat yourself up. Just say to yourself, “Wherein did I cause this to happen?” As soon as you ask, it will come up. Sit quietly and then you can release it. If you did it, you can undo it. If you didn’t do it, you’re going to have to wait for someone or a set of circumstances to stop. However, if you see that you’re the one who’s doing it, then you’re in a powerful position. 4: Take all your joy from within. If you haven’t noticed, that’s where the joy is coming from. It’s the only place it really comes from. Give yourself approval. And more and more. Take all your joy from within. If you can get that, you’ll save yourself years of looking around for joy outside yourself. The search for joy outside oneself is a futile and never-ending one. 5: Be all giving. Just decide to be all giving. That doesn’t mean you have to give away the store. Just come from a giving place. Treat others like you want to be treated. Do unto others as you expect others to do unto you, etc. 6: Be yourself. Just be and be and be.
The Easy Way to Release *Become aware of the feeling *Feel the feeling *Identify the feeling *Relax into the feeling *Release the feeling
7th Step of releasing
http://theplace.bz/forums.php?action=viewtopic&topicid=2…
7. “Make your behaviour that which a Master would do. Whatever you do, do it successfully. The more imperfectly we work, the lower down the scale we are. The action required to go free is releasing all the obstruction.
Effort Free Life System – Complete Acceptance Process Complete Acceptance Process Method:
This powerful process, in its raw simplicity, consists of 2 Questions: 1. What is your level of acceptance out of I0? 2. Is it okay if that level increases?
(You can just as easily substitute the word acceptance for gratitude or love.)
Here’s how to use the process in more detail: Do a “5 In 5 Out”: breathe in smoothly and deeply for 5 seconds, then out slowly and smoothly for 5 seconds. 1 . Place your attention on whatever issue comes to mind right now. 2. What is your level of acceptance/ gratitude/ love of it out of 1 O? 3. Is it okay with you if this level of acceptance / gratitude/ love increases? Make sure you breathe fully. [If the answer is yes, go to 4 } [If no, Is it okay if this level increases just for fun and just for now? If yes, go to 4. ] 4. What level is it at now? Go to 3. [If the level reaches 10, ask: It okay if this level goes beyond 1O?
Melting Resistance: 1 . Is there any resistance here now? 2. What is my level of acceptance/ gratitude/ love of this resistance out of 10? 3. Is it okay with me if this level of acceptance / gratitude/ love increases? Make sure you breathe fully. [If the answer is yes, go to 4J [If no, Is it okay if this level increases just for fun and just for now? If yes, go to 4.] 4. What level is it at now? Go to 3.
Super Resistance:
If you had to choose between the ‘fighting’ of resistance, and being free of it by accepting, which would you choose? And what if you were to try out accepting just for fun for a minute or two, then went back to resisting after that if you wanted to?
Is there any resistance to the resistance?
What is your level of acceptance of this resistance out of I0?
If the resistance is very stuck, try the following: Close your eyes and take a few deep breaths. What colour is the resistance? What shape is it? Where is it located exactly? What sound is it making? Is it hot or cold? Is it loud or quiet? Is it heavy or light? Notice if it has changed at all.
Imagine that your level of acceptance is controlled by a dial, and see yourself turn that dial up.
Feel the Dream as Real
Ask yourself: 1 . How do I feel now this dream is real? Name it in 1 or 2 words. 2. Feel that feeling now as best you can. 3. And now I have that, how do I feel? Repeat questions 2 and 3 until you come up with nothing more, or you’re finding it difficult to come up with anything else. Now ask: What level is this feeling out of 10? Is it okay if this level increases? And more? And more? Just for fun, is it okay if it increases to infinity out of I0? [Now rest for a minute or two before proceeding.] Can you accept that there is only now? You really can feel all those wonderful feelings now which you expect to get when you attain your goal(s).
Zen Technique: Question: “Who or what is feeling this feeling?” Answer: “Don’t know.”
Q: “Who is thinking this thought?” A: “Don’t know.”


Offline pangiavi

Allora… quanta carne hai messo sul fuoco, Rotello :D! 1)Partiamo dalla fine. Io ho studiato, ed ora applico, il Sedona come spiegato in “The Sedona Method” di Dwoskin. Qui ci sono 5 fondamentali modi di rilascio. Ho praticato i primi quattro. In particolare la quarta modalità, detta rilascio olistico, ha centrato quel risultato stupefacente del quale ho accennato qualche post sopra. La quinta via, una specie di domanda zen, non riesco ancora a farla “carburare” in me. Il triple welcoming, poi, è una variazione del classico “accogliere l’emozione”, prima ne accoglievi una per volta, ora affronti una matassa emozionale che non vuole dipanarsi. Per quel che ne so, sono già andato oltre il corso base. Ho contattato il coach, l’ho informato sul mio percorso, mi ha detto che sono a posto così, consigliandomi come extra-non necessario il corso su cd (non c’entra nulla ma ho apprezzato molto questo suo comportamento commercialmente neutro). Per la mia esperienza il Sedona funziona, funziona alla grande. Contesto alcune affermazioni degli autori, tipo “Bastano pochi minuti di training”… “Risultati immediati”, ma che importa. L’importante è il risultato. 2) Scorrendo questo bel sito, ho visto che alcuni di voi sono appassionati sperimentatori nel campo della seduzione. Rotello perchè non testare il Sedona proprio lì? Dwoskin, in un file, domanda testualmente “Ti piacerebbe avere più ragazze di quante tu abbia mai creduto?” (A chi darebbe fastidio ;D). 3) Ordinare il libro di Crane dagli USA e non cedere a comprando, dove c’è già tutto ed anche di più (ehm, scusa, questa l’ho messa per me).Report to moderator    LoggedPangiavi


Offline rotello

3) Ordinare il libro di Crane dagli USA e non cedere a t*****t, dove c’è già tutto ed anche di più (ehm, scusa, questa l’ho messa per me).

Vale anche per me :-), ma la mia filosofia : prima “provi” poi se è vale la pena (te ne accorgi in 2-3 capitoli )lo compri.. Investire degli€ moltiplica di molto l’investimento emotivo ….Report to moderator    Logged


Offline pangiavi

uhm… ottimo suggerimento, penso che lo seguirò… ;)


Offline pangiavi

Ciao Rotello, come va la tua immane impresa di sviscerare tutto il Sedona Method e la Release Technique? Io ho messaggiato la scuola di Release Technique, ma non mi hanno risposto. Tra un po’ ci riproverò. Forse l’idea di aprire una scuola in Italia potrebbe stuzzicarli, nel frattempo nessuna buona nuova dal Sedona italiano (presumo ancora niente corsi nel 2011).  Auguro una serena Pasqua a tutti!Report to moderator    LoggedPangiavi


Offline rotello

Ciao Rotello, come va la tua immane impresa di sviscerare tutto il Sedona Method e la Release Technique? Io ho messaggiato la scuola di Release Technique, ma non mi hanno risposto. Tra un po’ ci riproverò. Forse l’idea di aprire una scuola in Italia potrebbe stuzzicarli, nel frattempo nessuna buona nuova dal Sedona italiano (presumo ancora niente corsi nel 2011).

causa 70 mila impegni Non ho fatto una minchia di nuovo se non utilizzarlo per dissipare un po di sbattimento ( con ottimi risultati…il giorno dopo 🙂
il fatto che non ci siano corsi in italia – mi spiace, ma a volte e meglio che non ci sia nulla piuttosto che cose fatte coi piedi ( non sto parlando del caso specifico)Report to moderator    Logged


Offline Fabio91

io mi concentro sulla contrazione che non ho capito dove ce l’ho, mi sento il diaframma molto bloccato, petto contratto e i muscoli addominali me li sento che stanno stringendo alla bocca dello stomaco e nella parte bassa degli addominali non me li sento…ho la testa che quando la muovo fa dei rumori e ho contrazioni all’esterno del collo nel lato davanti
il problema è che sono nella mia testa e non riesco a focalizzarmi sulla contrazione mi chiedo posso accogliere questa emozione? Rispondi SI o NO e rimane tutto normale senza miglioramenti, le contrazioni rimangono li oppure invece di accogliere uso il procedimento di base di lasciare andare e nemmeno risolvo. Il problema è che la sensazione è fortissima ed è divisa in tante parti, nelle ultime settimane di settembre riuscivo anche a vedere dei risultati ora non sto più migliorando. Sento la contrazione sempre di più diventare familiare e ho paura che col tempo si possa nascondere il problema e io non capisco perchè poi mi sentirò male nel complesso…
Come mi potete aiutare? Ho letto che Piangiavi è un autodidatta e infatti gli ho mandato una richiesta in privatoReport to moderator    Logged


Offline rotello

Ciao Fabio, secondo me se hai le sensazioni cosi forti prova con l’EFT che è perfetto per queste cose, il sedona/rilascio lo vedo migliore per i lavori di fino…

io mi concentro sulla contrazione che non ho capito dove ce l’ho, mi sento il diaframma molto bloccato, petto contratto e i muscoli addominali me li sento che stanno stringendo alla bocca dello stomaco e nella parte bassa degli addominali non me li sento…ho la testa che quando la muovo fa dei rumori e ho contrazioni all’esterno del collo nel lato davanti
il problema è che sono nella mia testa e non riesco a focalizzarmi sulla contrazione mi chiedo posso accogliere questa emozione? Rispondi SI o NO e rimane tutto normale senza miglioramenti, le contrazioni rimangono li oppure invece di accogliere uso il procedimento di base di lasciare andare e nemmeno risolvo. Il problema è che la sensazione è fortissima ed è divisa in tante parti, nelle ultime settimane di settembre riuscivo anche a vedere dei risultati ora non sto più migliorando. Sento la contrazione sempre di più diventare familiare e ho paura che col tempo si possa nascondere il problema e io non capisco perchè poi mi sentirò male nel complesso…
Come mi potete aiutare? Ho letto che Piangiavi è un autodidatta e infatti gli ho mandato una richiesta in privato

Report to moderator    Logged


Offline Fabio91

Ciao Fabio, secondo me se hai le sensazioni cosi forti prova con l’EFT che è perfetto per queste cose, il sedona/rilascio lo vedo migliore per i lavori di fino…

io mi concentro sulla contrazione che non ho capito dove ce l’ho, mi sento il diaframma molto bloccato, petto contratto e i muscoli addominali me li sento che stanno stringendo alla bocca dello stomaco e nella parte bassa degli addominali non me li sento…ho la testa che quando la muovo fa dei rumori e ho contrazioni all’esterno del collo nel lato davanti
il problema è che sono nella mia testa e non riesco a focalizzarmi sulla contrazione mi chiedo posso accogliere questa emozione? Rispondi SI o NO e rimane tutto normale senza miglioramenti, le contrazioni rimangono li oppure invece di accogliere uso il procedimento di base di lasciare andare e nemmeno risolvo. Il problema è che la sensazione è fortissima ed è divisa in tante parti, nelle ultime settimane di settembre riuscivo anche a vedere dei risultati ora non sto più migliorando. Sento la contrazione sempre di più diventare familiare e ho paura che col tempo si possa nascondere il problema e io non capisco perchè poi mi sentirò male nel complesso…
Come mi potete aiutare? Ho letto che Piangiavi è un autodidatta e infatti gli ho mandato una richiesta in privato

ho provato ad usare l’EFT un poco stamattina e forse un poco mi sono sentito bene, poi per i dolori causati dalle contrazioni mi sono picchiettato solo sulle dita in strada e non ho avuto miglioramenti
Per quanto riguarda l’EFT mi devo concentrare su diverse parti?


Offline pangiavi

Ciao Fabio91, mi fa piacere che qualcun altro si stia confrontando col Sedona! Non so che cosa tu ti sia studiato, e da quanto pratichi… io ci ho sbattuto la testa sopra, sperando inutilmente che questi organizzassero un corsetto base qui da noi, e invece nisba. Forse ora ti smonterò un po’, sorry :o, penso di avere compreso lo spirito di questa tecnica dopo avere lasciato Dwoskin e Crane (di quest’ultimo ho leggiucchiato pochissimo, lo ammetto) ed avere ordinato 2 libri (a peso d’oro, azz…) di Lester Levenson. Ora mi beccherò un bel rimprovero da qualche graduato, ma penso che i suoi due allievi più famosi abbiano un pochino cambiato il messaggio del fondatore. Comunque, senza farti una testa così con le mie interpretazioni personali, ti suggerisco una tecnica di “rilascio” semplice ed efficace. Limitati ad OSSERVARE la tua contrazione, stando focalizzato su di essa anche per diversi minuti. Non ti dico altro, c’è solo da sperimentare ;) Fallo per una settimana, “sfruttando” le contrazioni emotive che ti presenta la tua quotidianità.  Poi se ti va potresti parlarmi di come è andata. Pangiavi


Offline Fabio91

Ciao Fabio, secondo me se hai le sensazioni cosi forti prova con l’EFT che è perfetto per queste cose, il sedona/rilascio lo vedo migliore per i lavori di fino…

io mi concentro sulla contrazione che non ho capito dove ce l’ho, mi sento il diaframma molto bloccato, petto contratto e i muscoli addominali me li sento che stanno stringendo alla bocca dello stomaco e nella parte bassa degli addominali non me li sento…ho la testa che quando la muovo fa dei rumori e ho contrazioni all’esterno del collo nel lato davanti
il problema è che sono nella mia testa e non riesco a focalizzarmi sulla contrazione mi chiedo posso accogliere questa emozione? Rispondi SI o NO e rimane tutto normale senza miglioramenti, le contrazioni rimangono li oppure invece di accogliere uso il procedimento di base di lasciare andare e nemmeno risolvo. Il problema è che la sensazione è fortissima ed è divisa in tante parti, nelle ultime settimane di settembre riuscivo anche a vedere dei risultati ora non sto più migliorando. Sento la contrazione sempre di più diventare familiare e ho paura che col tempo si possa nascondere il problema e io non capisco perchè poi mi sentirò male nel complesso…
Come mi potete aiutare? Ho letto che Piangiavi è un autodidatta e infatti gli ho mandato una richiesta in privato

ma l’EFT mi libera anche dalle contrazioni?


Offline Fabio91

Le tre tecniche di rilascio che ho imparato sono: 1) lascia scorrere il flusso, non fare resistenza all’emozione, accettala 2) Rilascia l’emozione facendo queste tre domande (le lascio in inglese perché non mi fido a tradurle): Could you let that feeling go? Would you? When? 3) E’ la tecnica più complessa, si tratta di tuffarsi dentro se stessi scendere al centro dell’emozione. L’emozione è come una bolla che si dissolverà.
In ogni caso è utile fare la 1 e la 2 insieme una di seguito all’altra per aumentarne gli effetti.
Be’, ciaus ;)

ho letto la guida, dovrebbe essere semplicemente accogliere l’emozione giusto?« Last Edit: October 14, 2011, 11:59:58 AM by Fabio91 »Report to moderator    Logged


Offline pangiavi

Mi piacerebbe sapere che c’entrano questi ultimi due post con il Sedona Method. Uno sbaglio, uno scherzo? Ironicamente rispondo che mi lasciano una strana emozione, e quindi… “Potrei accogliere questa emozione?… Potrei lasciarla andare?… Vorrei lasciarla andare?… Quando?… Ora.” Ciao ragazzi, ritornate “sul pezzo”, please :DReport to moderator    LoggedPangiavi


Offline papenca

Ciao,sono appena arrivata sul forum per caso cercando informazioni sul metodo Sedona..ho letto i vostri post e volevo chiedervi ,se possibile,che idea vi siete fatta in merito alla sua efficacia. Mi riferisco a tutti ovviamente e a Pangiavi in particolare ,che mi sembra essersi dedicato molto e aver trovato un riscontro ,volevo chiedere se secondo lui sarebbe efficace e consigliato per sradicare una dipendenza,in particolare una dipendenza affettiva molto forte e aiutare a ritrovare uno stato di appagamento autonomo…insomma se può essere risolutivo davvero.. L’altro problema che mi ponevo era ,nell’eventualità ,come apprenderlo..mi sembra di aver capito che Pangiavi ha utilizzato tutto il materiale in inglese,partendo dagli ultimi esponenti e poi rivalutando il messaggio di Levenson..purtroppo se questo è l’unico modo io che ho studiato francese ne sarei tagliata fuori,anche perchè in Italia mi sembra che l’unico istruttore sia Andrea Zaccardi,ma ho visto il suo sito e alcuni suoi video su youtube e,nonostante dai suoi post avessi avuto un’impressione neutra,i prezzi che propone mi sembrano esagerati… Comunque un passo per volta…prima volevo chiedere dell’efficacia in merito al mio problema,poi si vedrà..vi ringrazio per ogni risposta.. ;)Report to moderator    Logged


Offline rotello

> Ciao,sono appena arrivata sul forum per caso cercando informazioni sul metodo Sedona..ho letto i vostri post e volevo chiedervi ,se possibile,che > idea vi siete fatta in merito alla sua efficacia.
A me è piaciuto moltissimo. e anche avendo fatto bene meta del libro (+audio) ho avuto dei risultati…
> Mi riferisco a tutti ovviamente e a Pangiavi in particolare ,che mi sembra essersi dedicato molto e aver trovato un riscontro ,volevo chiedere > se secondo lui sarebbe efficace e consigliato per sradicare una dipendenza,in particolare una dipendenza affettiva molto forte e aiutare a > ritrovare uno stato di appagamento autonomo…insomma se può essere risolutivo davvero..
per le dipendenze “affettive” ci sono molti modi… PNL, Hoponopono, EFT…..
> L’altro problema che mi ponevo era ,nell’eventualità ,come apprenderlo..mi sembra di aver capito che Pangiavi ha utilizzato tutto il materiale > in inglese,partendo dagli ultimi esponenti e poi rivalutando il messaggio di Levenson..
> purtroppo se questo è l’unico modo io che ho studiato francese ne sarei tagliata fuori,anche perchè in Italia mi sembra che l’unico istruttore sia > Andrea Zaccardi,ma ho visto il suo sito e alcuni suoi video su youtube e,nonostante dai suoi post avessi avuto un’impressione neutra,i prezzi > che propone mi sembrano esagerati…
Non commento pero se leggi i primi post di tale andrewz95… potresti farti un’altra impressione… io personalmente non studierei mai con andrewz95….
> Comunque un passo per volta…prima volevo chiedere dell’efficacia in merito al mio problema,poi si vedrà..vi ringrazio per ogni risposta.. ;)
secondo me EFT potrebbe andare bene, e anche la logo sintesi ( che è un po troppo complicata, però almeno in italiano)
rot
ps l’inglese inizia a studiarlo che non puo che servirti sempre di piu !

Offline papenca

Rotello,grazie della risposta…volevo solo chiederti delle cose per essere sicura di aver capito.. Mi hai detto che il metodo ti è piaciuto molto e pur avendo applicato solo metà del libro,hai ottenuto dei risultati..mi hai poi consigliato per il problema ”’dipendenza affettiva” in senso stretto EFT,pnl,hooponopono e logosintesi(quest’ultima l’ho sentita nominare ,ma non so esattamente come sia)..mi domandavo,a scanso di equivoci,se nel mio caso perciò tu consiglieresti di più queste vie alternative al metodo sedona perchè più appropriate per avere dei risultati e per che cosa invece consiglieresti il sedona,per cosa sia indicato di più insomma…se potessi darmi la tua opinione te ne sarei grata.. Conosco EFT e Hooponopono,ma non pensavo (soprattutto per quest’ultimo ) che potessero essere risolutivi in merito..sarà anche il fatto che forse dovrei applicarli per molto tempo e in questo periodo sono abbastanza demotivata perciò forse l’idea della novità mi stimola di più,ma ovviamente devo pensare al modo giusto e a come applicarlo ..certo per me sarebbe meglio cominciare con qualcosa che dia almeno un minimo di risultati positivi tangibili per stimolarmi…il sedona mi attirava per la novità,ma se devo essere sincera ,avevo sentito parlare recentemente anche di Psych-k..non so se qualcuno di voi la conosce,ma recentemente se ne parla molto…per come sono,ho imparato a diffidare delle ”meraviglie”che promettono e per quanto posso cerco di informarmi prima,anche se non è facile visto che si tratta anche in questo caso di tecniche che solo da poco stanno prendendo piede qui e in quest’ultimo caso poi non potrei nemmeno applicarla da sola.. Quanto a Sedona,anch’io avevo per questo stesso motivo perplessità su Zaccardi..infatti avevo detto che  mi era rimasta un’impressione ”neutra”,ma era più un eufemismo..non lo demonizzo per le cose che scrive perchè più o meno tutti sembrano proporre miracoli,ma più che altro per una sensazione a pelle ,vedendo alcuni suoi video in cui dice sempre le stesse cose..mah.. Bè ,vi ho espresso i miei dubbi e grazie ancora di tutto..a te ,Rotello che sei stato molto gentile per i consigli e e anche a chi vorrà intervnire ,se ha fatto esperienza in merito..ciao ;) P.s.Certo ,sono consapevole della lacuna in inglese…è una delle cose che devo colmare!!


Offline rotello

Credo che ogni metodo vada bene… l’EFT è ottimo per togliere velocemente il grosso ma poi personalmente mi annoio farlo sulle rifiniture… il sedona invece va bene per le sfumature ( per quello che ho visto io, cioe meta libro), ma è un po meno veloce… l’huna con Hoponopono e corde haka dovrebbe andare bene
ti consgliavo l’EFT perchè in Italiano c’è poco e nulla sul sedona: cmq il procedimento base è qui: http://www.cocooa.com/1044/2010/il-sedona-method-cosa-e-e-come-funziona.html poi se prendi il libro di Ester Hicks (chiedi e ti sarà dato)  quando parla delle emozioni… se le rilasci tutte hai fatto piu o meno pedestremente la prima parte del sedona….
ciao!
mR


Offline papenca

Ok,Grazie ancora…io conosco Hooponopono,ma tu ti riferisci solo al fatto di ripetere il mantra o ad altro ?perchè ho sentito parlare di Huna ,ma sinceramente non so se intendi quello o altro quando parli di ”huna con hooponopono e corde haka”…scusami,non sono esperta in materia ,l’avrai capito,ma  il corde haka non lo conosco..in cosa consiste? Per il resto,tutto ok ..grazieReport to moderator    Logged


Offline rotello

Ok,Grazie ancora…io conosco Hooponopono,ma tu ti riferisci solo al fatto di ripetere il mantra o ad altro ?perchè ho sentito parlare di Huna ,ma sinceramente non so se intendi quello o altro quando parli di ”huna con hooponopono e corde haka”…scusami,non sono esperta in materia ,l’avrai capito,ma  il corde haka non lo conosco..in cosa consiste? Per il resto,tutto ok ..grazie

su cocooa.com sto scrivendo un articolo a riguardo. non sono nemmeno io “esperto”, l ho solo usato un po di volte. nel frattempo puoi leggere questo
Ciao M

thesedonamethod

(compralo su amazon: http://amzn.to/10pAu83)

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*