Come guadagnare con i Bitcoin (no fomo edition)

Partiamo dal presupposto che tu sappia cosa sia Bitcoin e la Blockchain e che questo “asset” sia solo una piccola parte del tuo portafoglio azionario/obbligazionario…

(se non conosci il mondo bitcoin guarda questo video introduttivo)

Luca è secondo me uno dei migliori esperti in Italia, quindi guarda questo video e, se ti affascina questo mondo, sul suo canale puoi approfondire con tutto il suo corso base completamente gratuito (top!)

Seguo personalmente questo settore dal 2019, quindi spero che questa pagina possa aiutarti a comprendere meglio come muoverti, e come ovviamente diventare ricco da far schifo 🙂 (seeee magari!)

1. Minare Bitcoin

Sarebbe bellissimo… ma aihmè in Italia gli investimenti per renderlo sostenibile (non so se hai notato ultimamente il costo della corrente) sarebbero troppo alti, lascia stare. Anche le soluzioni fantasiose remote costano troppo: lascialo fare ai professionisti. Passiamo avanti

2. Trading

Comprare quando costa poco e vendere quando il prezzo è ai massimi. Facile? Sto ciufolo.

Anche questo sistema è da escludere (non riescono i professionisti a battere il mercato, figuriamoci noi)!

Per chiarirti il concetto ecco un’ottima risorsa che ti consiglio (in inglese con i sottotitoli in italiano)

Certo, per comprare Bitcoin, Ether e tutte le altre criptovalute hai bisogno di usare un exchange, (alcune banche come Fineco, o Revolut possono farti acquistare-ad oggi-dei prodotti “sintetici”, ovvero che replicano il loro prezzo ma senza possederli in realtà) quello che ti consiglio io con i costi più bassi in assoluto al momento è BINANCE (con questo link hai 100$ di commissioni gratuite)

Compra e tieni (holda): se credi nel suo valore intrinseco nel lungo periodo, e resisti aimhè agli incredibili sbalzi/volatilità di prezzo, allora sei già oltre metà del percorso

3. Ottenere Bitcoin gratis tramite attività su siti web affiliati 

Alcuni siti Web, soprattutto stranieri (Ads4btc, Coinadder, Vidybit, CoinWorker, Bitfortip) offrono Bitcoin gratuiti in cambio di attività. La filosofia che sta alla base della maggior parte di questi siti è semplice: visiti il sito e in cambio ottieni una piccola quantità di Bitcoin.

LASCIA STARE! Anche cose tipo “CryptoTab”: sono software molto pericolosi sia per il tuo PC e per i tuoi dati sensibili.

4. Presta i tuoi Bitcoin e guadagna interessi

Oooh finalmente qualcosa che si può definite REALMENTE un reddito passivo.

Una volta acquistate le tue criptovalute, puoi pensare di farli fruttare prestandoli e guadagnando con gli interessi. Esistono siti internet che si occupano professionalmente solo di questo.

Non cadere in truffe o scam che ti offrono percentuali troppo alte mi raccomando! Il web ne è pieno. Per darti due numeri, ora che siamo in una fase critica post pandemia e guerra, un interesse buono si aggira intorno al 4%-10% lordo… che è comunque tantissimo paragonato alla finanza tradizionale!

Questo è un elenco di quelle aziende che dal mio punto di vista (fai sempre anche tu le tue ricerche!) sono più sicure ed affidabili:

LEDN (solo btc e usdc – 25$ al primo deposito)

YOUHODLER

Reputo questi siti più affidabili ed interessanti del crowdfunding o altre piattaforme di prestiti tra privati della finanza tradizionale che ho provato personalmente: guadagno minimo e molte più insolvenze del previsto. Uno dei motivi è perché il funzionamento dei prestiti cripto si basa sulle garanzie: se richiedi ad esempio un prestito in euro, devi depositare x% in bitcoin a garanzia, quello che viene chiamato “collaterale”)

5. Cashback in Crypto

Se cerchi un metodo per pagare ottenendo il 3% di cashback (SENZA INVESTIRE UN EURO) ed ottenere altri vantaggi (spotify, netflix, amazon, ecc..) la soluzione migliore al momento (le ho provate tutte, tranquillo) è la carta di PLUTUS ($10 in omaggio ad entrambi se accedi con questo link)


NB: Fai attenzione agli utenti (di solito finte strafighe) che ti contattano proponendoti i prossimi token che sicuramente faranno un x100 o x1000… E’ vero che il guadagno è sempre proporzionale al rischio, ma in questo caso l’unico a guadagnarci sarà lui.

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