i God


Offline rotello

Daniele Bolelli,professore universitario a Los Angeles,artista marziale e scrittore.

Intervista:

Grazie a mille per l’intervista… Grazie a te
E’ un po di tempo che manchi dall’italia… non ti viene mai la nostalgia (daniele vive e lavora in USA)?
Quando sono in America mi manca l’Italia, e quando sono in Italia mi manca l’America. L’amicizia e’ meglio in Italia. Ma in termini di buttarsi in progetti e far accadere cose al di la’ dell’andare al bar con gli amici e’ molto piu’ facile in America.
Come riesci ad affiancare il tuo spirito guerriero con lo spirito del maestro? Quando insegni all’università non ti viene mai voglia di fare un Armlock volante a qualcuno ( o un leglock dato che sono la tua specialità 🙂 ?
Lo faccio–non ti preoccupare. Per spiegare i principi del taoismo (in una classe di storia delle religioni) prendo il tipo piu’ grosso che ci sia in classe, cominciamo a spingerci avanti e indietro fino a che eseguo un arm drag per finirgli alle spalle e strangolarlo. Tipica lezione universitaria, no?
Il tuo Libro, on the Warrior Path ( in Italiano: La tenera arte del guerriero) è ormai introvabile nella penisola. Uscira la seconda edizione anche da noi prima o poi?
Durante questo viaggio, mi mettero’ al lavoro per trovare un editore che lo faccia uscire l’anno prossimo. Oltre ad essere pubblicato in America, sta per venire pubblicato in Russia. Non ha senso che non ci sia in Italia.
Parlando del tuo libro, gli ultimi capitoli sono dedicati alle MMA pre-unfied rules …. come sono cambiate le MMA da allora?
In passato c’erano meno regole, e mostruose differenze tra i combattenti a livello tecnico. Oggi, tutti sanno piu’ o meno le stesse cose. Tutti fanno lotta a terra, wrestling e kickboxing. La preparazione atletica e’ di livello veramente alto. E’ meno spettacolo e piu’ sport professionistico.
Cosa ne pensi dell’UFC ?
E’ grande. L’unica cosa che non mi piace e’ che non costruiscono abbastanza i personaggi. Ogni incontro e’ super-competitivo. In Pride, invece, costruivano la carriera di alcuni combattenti facendoli incontrare con gente di livello minore (con cui potevano mettere in mostra tutto il loro superiore talento) prima di mandarli a combattere in match di alto livello. UFC fa tutte cose di alto livello. Questo pero’ non e’ sempre buono dal punto di vista dello spettacolo (visto che due avversari di uguale livello spesso finiscono per neutralizzarsi a vicenda). Ma comunque queste sono inezie, UFC e’ la piu’ grande organizzazione di MMA che ci sia.
e della fame insaziabile della Zuffa?
Se la meritano. Hanno costruito UFC da una cosa di nicchia in un fenomeno di super successo.
Sei in Italia per svago, vedere i cari e promuovere l’uscita del tuo nuovo libro. quale è il titolo? quando uscira e di cosa parla? Si chiama iGod. Offre ai lettori gli strumenti per crearsi la propria filosofia/religione. Potrei parlare di questo libro per ore, ma per farla semplice direi che miro a fare con le religioni quello che Bruce Lee ha fatto con le arti marziali: piu’ o meno un JKD delle religioni! Argomento decisamente più “pesante”, ma sono sicuro che la tua verve saprà renderlo digeribile.
Perche questo tema cosi diverso dal precedente ?
Per me il tema specifico alla fine conta poco. Che si parli di arti marziali, di religioni, di culture degli indiani d’america, di Tupac o di come cucinare la pasta, alla fine e’ di vita che si parla. Di intensa, succossissima vita. Gli argomenti specifici non sono che dita che indicano la luna. Mi piace variare in modo da non rimanere troppo bloccato sul dito e perdersi la luna.
Ho saputo che Randy Couture ha regalato a tutto il suo staff il tuo libro, credi che l’america accettera cosi bene anche l’ultimo ?
In America c’e’ tutto e il contrario di tutto, quindi non dubito che avro’ gente che lo amera’ quanto avro’ quelli che vorranno bruciare sulla pubblica piazza.
Quali sono i tuoi fighter preferiti al momento?
Molti dei miei combattenti preferiti si sono ritirati o peggio (da Genki Sudo a Randy Couture a Evan Tanner) o ci sono vicini (Carlos Newton, Sakuraba, Rumina Sato, Karo Paisyan). Ma mi piacciono molto Anderson Silva e Jon Jones. Un gradino sotto anche Machida e GSP (di GSP non mi piace lo stile ma lui e’ una persona fantastica).
Sappiamo che sei a milano dal 5 al 15 Giugno e che puoi dare lezioni private a piccoli gruppi. come fanno a contattarti?
O tramite la segreteria della Bono Accademy o mandando una mail direttamente a me a bodhi1974@yahoo.com

 

Offline rotello

B008OXCU0S ” iGod ” Istruzioni per l’uso di una religione fai da te ….. lo sto leggendo, molto bello, e decisamente fa pensare….
Daniele Bolelli,professore universitario a Los Angeles,artista marziale e scrittore.
vi lascio l’intro del libro
[youtube h7yNvJ_a4Bc#ws]

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