Universo
vi è sicuramente capitato di fare o pensare una cosa e di sentire che tale comportamento era guidato o condizionato da altro,non da voi,esseri sicuri di un dato pensiero e accorgersi poi che non era un vostro pensiero,non era partorito da voi.. ecco ma quando riuscite a capire che non è una cosa che vi appartiene,quando riuscite a comprendere che c’è altro dietro,quando riuscite ad esserne coscienti?E quando ve ne accorgete,riuscite ad arrivare ad una conclusione? riuscite a trovare il motivo per cui siete guidati verso una data cosa,un dato comportamento? Questo capita veramente molto più spesso d quello che pensiamo.
Davide bRiOz
vi è sicuramente capitato di fare o pensare una cosa e di sentire che tale comportamento era guidato o condizionato da altro,non da voi,esseri sicuri di un dato pensiero e accorgersi poi che non era un vostro pensiero,non era partorito da voi.. ecco ma quando riuscite a capire che non è una cosa che vi appartiene,quando riuscite a comprendere che c’è altro dietro,quando riuscite ad esserne coscienti?E quando ve ne accorgete,riuscite ad arrivare ad una conclusione? riuscite a trovare il motivo per cui siete guidati verso una data cosa,un dato comportamento? Questo capita veramente molto più spesso d quello che pensiamo.
Stiamo parlando di condizionamenti inconsci, ispirazioni divine o di alieni che controllano la nostra mente? 😉
Universo
in generale,qualsiasi.. indotte da persone,alieni,universo ecc 
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enri91
Capita spesso si! Quale sia il motivo però varia da persona a persona. Credo che una persona chiusa di mente, oppure ingenua, manipolabile (psicopatica ecc 
) possa essere condizionata con facilità da molti fattori (pensiero comune, i media, tradizione, i MeDiA!).
Purtroppo per noi pensatori liberi (mi piace definirmi così:) cascare nelle stesse trappole è altrettanto semplice. Siamo aperti di mente, giudichiamo con criterio e abbiamo le nostre convinzioni, eccetera eccetera, però molto spesso per mancanza di tempo crediamo “meccanicamente” a qualkosa. Insomma, magari senti una notizia, non hai il tempo per rifletterci(anke solo x 30 sec) e la immagazzini nel cervello. Ti dimentichi di tornarci su e con tutta probabilità diventa una tua convinzione. Magari sei anke abituato a pensare male e non te ne rendi conto.
Mi dispiace solo di non essere riuscito ad essere chiaro limpido e cristallino quanto avrei voluto
P.S. Colgo l occasione per presentarmi: Enrico, 19 anni alto 2,65 metri. Frequento un istituto d’arte e nel tempo libero mi diverto a guidare porsche, dar la caccia ai criminali, fare onde energetiche ecc.. scusate è l orario e sono cotto. Buonanotte a tutti
rotello
cascare nelle stesse trappole è altrettanto semplice. Siamo aperti di mente, giudichiamo con criterio e abbiamo le nostre convinzioni, eccetera eccetera, però molto spesso per mancanza di tempo crediamo “meccanicamente” a qualkosa. Insomma, magari senti una notizia, non hai il tempo per rifletterci(anke solo x 30 sec) e la immagazzini nel cervello. Ti dimentichi di tornarci su e con tutta probabilità diventa una tua convinzione. Magari sei anke abituato a pensare male e non te ne rendi conto. Mi dispiace solo di non essere riuscito ad essere chiaro limpido e cristallino quanto avrei voluto
io credo di aver compreso quello che dicevi e devo concordare: nessuno è libero dai condizionamenti… quello che possiamo fare nel nostro piccolo è, quando ce ne accorgiamo, di rimbalzare quelli “negativi” e “assorbire” quelli positivi.
cmq, ben arrivato.
rot
VertigoOne
vi è sicuramente capitato di fare o pensare una cosa e di sentire che tale comportamento era guidato o condizionato da altro,non da voi,esseri sicuri di un dato pensiero e accorgersi poi che non era un vostro pensiero,non era partorito da voi.. ecco ma quando riuscite a capire che non è una cosa che vi appartiene,quando riuscite a comprendere che c’è altro dietro,quando riuscite ad esserne coscienti?E quando ve ne accorgete,riuscite ad arrivare ad una conclusione? riuscite a trovare il motivo per cui siete guidati verso una data cosa,un dato comportamento? Questo capita veramente molto più spesso d quello che pensiamo.
Ohhh che bel post
Quando uno sa quello che vuole realmente e si muove in quella direzione perché lo desidera, sbattendosene di cosa possono pensare gli altri… e non perché qualcuno ti dice che lo devi fare per essere ok, allora sta sicuramente esprimendo se stesso.
Esempio? Se leggi un libro di seduzione che afferma fra le righe che “se non seduci 300 donne al giorno sei uno sfigato”, il libro in questione sta cercando di installare nella tua mente un desiderio totalmente inibitorio. Sostituisce la paura di relazionarsi con l’altro sesso con una credenza pericolosissima.
A partire da questa condizione il ragazzo medio SI SFORZA di sedurre non per scopare ma per sfuggire dall’essere sfigati. E non chiude un cazzo
Io ho cominciato a chiudere quando mi sono reso conto che di avere più di una donna per volta (e molto spesso 0 per volta) non me ne sbatteva una ceppa e altrettanto non me sbatteva una ceppa di Mystery e colleghi, che considero sfigati visti tutti gli sforzi che fanno per un po’ di figa quando i migliori della mia città non fanno un bel niente per averla (è un effetto collaterale di una vita di successo che non si può simulare o ricreare artificialmente)
Fintanto che mi “sforzavo” perché “altrimenti” o mio dio, ero sfigato oh nooooo… ecco che stavo facendo esattamente quello che vai delineando, seguendo un condizionamento inutile, pericoloso e che non esprimeva a nessun livello quello che sono.
rotello
A partire da questa condizione il ragazzo medio SI SFORZA di sedurre non per scopare ma per sfuggire dall’essere sfigati. E non chiude un cazzo
vero però…
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