Dopo aver visto la serie Lie to me ed essermi appassionato ai libri di Paul Ekman, il passo successivo era quello di leggere il libro che parlava per primo delle “espressioni universali”, le prime ricerche da cui tutto è iniziato…
Prima di iniziare, una piccola avvertenza. Il libro è abbastanza “pesante”, quindi assicuratevi di essere VERAMENTE interessati all’argomento, in altre parole, è un libro per only the brave 😉
Ma veniamo alla recensione:
in questo libro vengono spiegate nel dettaglio le diverse espressioni che si presuppongono essere universali e innate, a cosa ci servono, e come possono essere nate a supporto anche dell’altro libro di Darwin più famoso.
Darwin è un grande osservatore, e tutte le sue osservazioni sulle espressioni facciali le confrontava con tutti i corrispondenti che aveva in giro per il mondo (il libro è del 1870 ed internet ahimè per lui non esisteva… come non esistevano le foto scattate in un istante!). Una vasta e grandiosa ricerca che era molto avanti rispetto ai suoi tempi.
Ekman nei numerosissimi appunti a piè di pagina, prefazione, postfazione, ecc… corregge e spiega nel dettaglio qualsiasi parte del libro che, giustamente, poi chiama “edizione definitiva”.
Concludendo: se siete curiosi di scoprire il perché esistono certe espressioni, come potrebbero essere nate, e vi piace molto il “chunk down”, allora questo libro da circa 500 pagine potrebbe piacervi. Se invece il vostro obiettivo è “vedere le microespressioni”, lasciate stare questo libro e leggete qualcosa di Paul Ekman
Voto da appassionato: 10
Voto personale: 6+
Lo rileggerei: No 😉
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