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TheRockL
– Si crea davanti a noi un nostro IO ideale, forte, bello, sicuro, ecc… – Si guarda come parla, come raggiunge i propri obiettivi, come affronta i problemi – ci si riunisce all’ IO autentico e si conclude l’esercizio immaginando di vivere la vita come questo IO
Mi piacerebbe sapere come rendere l’esercizio più potente, mi sa che (parlo per me) più lo faccio e meno è efficace, anche se come tecnica mi piace molto.
rotello
cambio il tuo se, fagli afre altre cose ancora piu belle:-) usa le sottomodalita, entra e escici piu volte ( frazionamento)
e poi installati altre mille cose…. 🙂
rot
TheRockL
secondo me funziona meno perche stai diventando quello che immagini 🙂 OTTIMO direi
Si…… in effetti me ne sono accorto
usa le sottomodalita, entra e escici piu volte ( frazionamento)
Le sottomodalità vedrò di impararle al più presto….
Cosa intendi con il frazionamento?
VertigoOne

TheRockL
Credo si intenda stare prima dentro il te stesso di oggi e poi shiftare dentro il tuo nuovo io per notare le differenze e farlo più volte durante la seduta. Sorriso
Funziona stupendamente! Più che altro ti rendi conto di quanto cambia la tua percezione di te stesso in uno e nell’altro io!
Io di solito mi creo questo “Super IO” e lo seguo in ogni cosa che fa fino a quando nn lascio il mio corpo ed entro dentro di lui e vivo come vive lui…
VertigoOne


madman
qualcuno potrebbe spiegarmi meglio come puo funzionare al meglio e cosa si deve fare

Spillo
qualcuno potrebbe spiegarmi meglio come puo funzionare al meglio e cosa si deve fare
qualcosa non mi torna nell’ordine in cui chiedi informazioni;)
è un esercizio molto conosciuto, in particolare lo ha molto sviluppato lo zio Hack che ne ha fatte diverse versioni.
il concetto base è semplice:
– Crei una rappresentazione di te stesso con le qualità che vuoi avere – “entri” nella tua rappresentazione, [da disassociato ad associato, spero che tu conosca le submodalità]
NOTA: per quanto sembri semplice lo script cosi ridotto all’osso, presuppone che tu abbia una certa esperienza, con la quale sei in grado di creare autonomamente il tuo esercizio e senza la quale è preferibile iniziare seguendo un esercizio guida pre-inventato]
lo puoi migliorare con molte accortezze.
– usando il future pacing. es. se vuoi imparare a mantenere la calma e il sangue freddo, crei una rappresentazione serena di te stesso. poi la metti dentro una situazione che mette alla prova la sua/tua calma. modifichi la rappresentazioe finche non reagisce/reagisci nel modo appropriato. – farlo in alpha [o trance] lo rende più efficace con meno ripetizioni [se conosci il silva, puoi anche credere che MODIFICHI la realtà] – utilizare tutte le submodalità e non solo associato e disassociato – puoi ancorare questa rappresentazione per richiamarla al momento opportuno – alcuni lo usano insieme alla time line, per esempio mettendo rappresentazioni sempre migliori nel proprio futuro. Altri si rappresentano nel proprio passato con quella caratteristica come se la avessero già da prima di fare l’esercizio.
se sono stato chiaro dipende molto da quanto tu abbia letto e fatto in questo settore;) se sei all’inizio considera questa discussione piuttosto avanzata… nel caso ti consiglieremo qualche lettura per incominciare;)
Spillo
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